



Inaugurazione il 10 marzo 2012
“Se lo puoi sognare, lo puoi fare”, Enzo Ferrari uomo, pilota, costruttore e indiscusso personaggio del ‘900 è il protagonista assoluto de “Le origini del Mito”, l’allestimento che apre le porte del nuovo Museo Casa Enzo Ferrari il prossimo 10 marzo a Modena.
Nasce un museo dedicato alla storia di un mito conosciuto in tutto il mondo. L’automobilismo sportivo viene raccontato attraverso personaggi, luoghi e competizioni simbolo: dal Circuito di Modena all’Aerautodromo e alla Mille Miglia; da Scaglietti, Fantuzzi, Stanguellini a Maserati, Pagani, De Tomaso fino all’Alfa Romeo.
Il nuovo complesso museale sorge sull’antica casa in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898. Il corpo abitativo originale è stato conservato insieme all’officina e si è fuso con il nuovo edificio dal design avveniristico: un “cofano” in alluminio giallo, il colore della città di Modena e il colore scelto da Enzo Ferrari come sfondo del Cavallino, il marchio dell’azienda che porta il suo nome.
Nella casa natale un percorso multimediale permanente e di forte impatto ripercorre gli eventi più significativi della sua vita. Una vita segnata da passione e creatività, ricerca e innovazione, coraggio e sfida, le parole chiave all’origine del Mito che ha reso Modena e Maranello capitali di un sogno realizzato. La Motor Valley dell’Emilia Romagna raccontata attraverso documenti storici, oggetti, contributi audio-video inediti.
Protagoniste dell’allestimento della nuova Galleria le automobili esposte come opere d’arte: espressione dei grandi marchi italiani e patrimonio di collezioni e musei internazionali di grande prestigio.
La superficie complessiva del museo di circa 5000 mq, comprende, oltre alla parte espositiva, un’aula per la didattica con centro di documentazione digitale, una conference-room, una saletta per proiezioni cinematografiche, uno store e una caffetteria. Il museo rimarrà aperto 363 giorni all’anno.
L’architettura contemporanea che caratterizza il Museo porta la firma dello studio Future Systems di Londra, di cui era titolare il grande architetto Jan Kaplicky fino al 2009. L’interior design e la direzione artistica sono stati curati dall’architetto Andrea Morgante di Shiro Studio, co-progettista anche dell’opera. Ingegneria, project management e direzione lavori sono stati seguiti dalla società Politecnica.
La realizzazione dell’opera nel suo complesso ha comportato un investimento di circa 18 milioni di euro. Soci fondatori e finanziatori della Fondazione Casa di Enzo Ferrari sono il Comune di Modena,la Provincia di Modena, la Camera di Commercio di Modena, la Ferrari S.p.A. e l’Automobile Club d’Italia.
Partners e sostenitori nella realizzazione sono il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, la Regione Emilia Romagna, l’Unione europea (POR FESR 2007 -2013 della Regione Emilia- Romagna) oltre a Banco S. Geminiano e S. Prospero, UniCredit Banca, Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Martini Illuminazione e Mapei sono rispettivamente sponsor per l’illuminotecnica e per la pavimentazione in resina del complesso museale.