Archivio mensile Marzo 2012

In arrivo la Mazda CX-5

Arriva il prossimo mese  ed è già acquistabile la nuovissima Mazda CX-5, pronta a sfidare consistenti competitor del calibro di Mitsubishi ASX, Ford Kuga, Nissan Qashqai e Volkswagen Tiguan. Dopo l’ottima impressione suscitata fra le migliaia di visitatori del Motor Show di Bologna, gli amanti del segmento non aspettano altro che di vederla e provarla nei concessionari (a L’Auto Service di Staranzano aspettano a giorni l’arrivo del primo esemplare), prima di firmare il sospirato contratto d’acquisto. Il Cx-5 è il primo di una nuova generazione di veicoli  dell’Ala di gabbiano ad adottare la nuovissima e rivoluzionaria tecnologia SKYACTIV e il nuovo design  “KODO-Soul of Motion”...

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All’Italian Baja vincono ancora i russi

Larini su Mitsubishi L200

Trionfo del G-Force Team con Vasilyev e Novitskyi primo e terzo, mentre un problema al cambio rallenta l’olandese Van Merksteijn, comunque secondo. Larini primo degli italiani nel Fia, Spinetti firma un doppio successo nel Csai nazionale e Suzuki Challenge. 

Parla sempre russo l’Italian Baja, nonostante il ko dello “zar” Boris Gadasin, costretto al ritiro sabato per un guasto allo sterzo. Il suo G-Force ha comunque dominato la scena visto il successo dei connazionali Vladimir Vasilyev e Vitalyi Yevtyekhov in 3:47’13’’ e il terzo gradino del podio conquistato dagli ucraini Bogdan Novitskyi e Iurii Kondratiev finiti a 7’21’’. Un problema al cambio nel primo giro sul percorso “Tagliamento” (81 km) ha costretto l’olandese Peter Van Merksteijn e il belga Eddy Chevaillier (Toyota Hiluxoverdrive) a cedere il primato, conservando però la piazza d’onore con un distacco di soli 37’’. Problemi nel finale anche per il finlandese Tony Gardmeister (Mitsubishi Pajero), scivolato al quinto posto dietro l’immortale Jean Louis Schlesser (Original Buggy). Buona la prova del romeno Costel Casuneanu (Mitsubishi) che è riuscito a precedere il portacolori ufficiale Bmw, Khalifa Al Mutaiwei con una Mini All4 Racing in difficoltà dell’attraversamento dei guadi sui fiumi Meduna e Tagliamento. Ottavo posto per l’ungherese Zdenek Porizek con il potente Hummer Toyota.

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Luca Rossetti nel Campionato Rally Turco con la Skoda Fabia S2000

Luca Rossetti e United Business, l’azienda che si occupa del suo management sportivo, hanno firmato un accordo con Pegasus Racing, con la collaborazione di Skoda Turchia – Yuce Auto, per partecipare al Campionato Rally Turco 2012. La serie è composta da 6 gare più il Bosphorus Rally, valido anche per il Campionato Europeo Rally.

“Sono davvero felice di prendere parte a questo campionato – ha affermato il pilota friulano –  per me è l’inizio di una nuova sfida. Sarà tutto nuovo per me, tranne che i miei amici della Pegasus Racing che supportano questa partecipazione e con cui ho già vinto il Bosphorus Rally nel 2010 e il Rally di Bulgaria nel 2011. Come pilota italiano sono orgoglioso di rappresentare la Skoda Turchia – Yuce Auto in un programma ufficiale”.

Cem Acar, Team Manager di Pegasus R...

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Si parla russo all’Italian Baja

C’è già il primo marchio di Boris Gadasin sull’Italian Baja. Il russo, su G-Force Proto, vince il prologo di Zoppola, staccando di 5’’2 il compagno di squadra Vasilyev e di 15’’2 l’olandese Van Merksteijn (Toyota). Il prologo comunque è un assaggino, un aperitivo che conta poco e che può essere ribaltato: ricordate lo spagnolo Roja, l’anno scorso, primo nella super-speciale e poi naufragato? Ma Gadasin, intanto, ha lanciato un segnale. Subito a suo agio nel percorso. Anni di Baja si sentono. E li ha dimostrati subito. Ecco, nel primo podio, manca il “sultano” Al Mutaiwei, 4°. Il pilota di Dubai, ufficiale Mini, ha optato per il basso profilo.  Tra gli italiani, intanto, fa un figurone Pietro Larini: il pilota di Mitsubishi chiude quinto, a 32’’2 da Gadasin. Per gli altri tricolori, dopo Codecà decimo, con qualche disavventura. Manfrinato (Renault Megane Proto), dopo l’uscita nel prologo del 2011, conferma la sua “antipatia” con la super-speciale: si incaglia in un guado, gli si appanna il vetro ed è già 22° a 1’38’’. Colombo (Mitsu), a un’uscita di un guado, gli salta una marcia: è dodicesimo con 55’’6. E i pordenonesi? Fabrizio Martinis, al debutto su fuoristrada, è 14° assoluto, quarto tra gli italiani. Il talento del rallysta c’è anche qui. Problemi da “prima volta” sul guado, poi via liscio, il cordenonese, aiutato dalla grande esperienza di Erika Pajer. Pollice su per Luca Giomini, di Spilimbergo, terzo nella classifica del trofeo Suzuki.

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