Da Zanche-Ughetti primi al Piancavallo Storico

Non c’è storia nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, quello che Lucio Da Zanche sta interpretando è un monologo vincente e indisturbato.

Anche il quarto atto andato in scena al Rally Piancavallo Storico è stato l’esaltazione del gesto sportivo e tecnico del valtellines,e affiancato dal triestino Corrado Ughetti, nell’occasione unica dell’iscrivere il nome nell’albo d’oro della competizione. I portacolori della Piacenza Corse, a bordo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4 del 2.o Raggruppamento, hanno firmato cinque prove speciali delle sette allestite da Automobile Club Pordenone e Scuderia Sagittario: la frazione numero quattro, primo passaggio sull’asfalto viscido di Campone, l’ha vinta Andrea Romano, uno dei piloti locali che nella fase centrale della gara ha saputo reagire e in parte rimediare una condizione non proprio favorevole d’assetto della Porsche, che lo ha relegato in quarta piazza assoluta; la settima e ultima p. s. è invece andata a un ottimo Giorgio Costenaro con la Stratos.

Nella gara sulle mitiche speciali friulane, era però Alberto Salvini il più atteso, quel veloce e determinato toscano che potrebbe essere il vero antagonista del valtellinese leader del tricolore. Il senese del R.C. Sandro Munari, ha fatto solo intravvedere le sue qualità. Con Davide Tagliaferri, Salvini ha percorso i chilometri dei primi due tratti cronometrati, disputati ieri sera avvicinando le prestazioni di Da Zanche, aggredendo le traiettorie; trattando però con durezza la coupè tedesca, che gli ha risposto con il metallico lamento derivante da una valvola piegata del sei cilindri boxer, consigliandogli di non proseguire.

Fuori gara l’avversario più temibile, la prova di Da Zanche si è trasformata in una sorta di lungo e veloce trasferimento verso il traguardo di Sacile, dove è transitato per primo con 1’23”3 di vantaggio su Mimmo Guagliardo e Roberto Consiglio, al primo risultato a podio a bordo della Porsche 911 Carrera Gruppo 3 del 2. Raggruppamento. Stoppato da un guasto meccanico alla Porsche, anche il friulano Massimo Guerra non ha visto il palco d’arrivo di Sacile lasciando a Giorgio Costenaro e Andrea Romano l’onere e l’onore di duellare per il terzo gradino del podio finale. Risolto parzialmente i problemi al leveraggio del cambio della Lancia Stratos Gruppo 4 del 2. Raggruppamento, il vicentino del team Bassano è risalito nelle posizioni assolute tirando la scia al friulano con la Porsche 911  Carrera nei colori Breco’s, arrivando a conquistare il terzo posto assoluto nella nebbia del finale della frazione di Piancavallo. Quarto si è così piazzato Romano, davanti a Dino Muradore. Al termine di una gara tutta d’attacco, il cividalese a bordo della Ford Escort MK1 ed in coppia con Andrea Trevisan ha creato il vuoto dietro a sè per quanto riguarda la categoria delle “Due Litri”. Muradore ha vinto il Gruppo 2 del 2. Raggruppamento, davanti a Elia e Zanella, decimi assoluti.