Formula 1: d’ora in poi è vietato distrarsi

Continua la disamina di Fabio Pauluzzo sulla situazione in Formula 1, dopo Singapore e in vista dei prossimi decisivi impegni nel campionato mondiale,  da parte dei team protagonisti, Ferrari, Red Bull e Mc Laren, con i loro leader Alonso, Vettel e Hamilton (II puntata)

La Red Bull, dopo aver sofferto un po’ nei tracciati veloci, meno favorevoli alle caratteristiche della RB8, ha preparato importanti novità per le trasferte asiatiche, che hanno subito fornito riscontri positivi, consentendo peraltro a Vettel di aggiudicarsi il GP di Singapore. Il pacchetto aerodinamico introdotto dalla Red Bull include un nuovo diffusore posteriore e l’alettone posteriore ridisegnato, oltre a modifiche alle sospensioni per migliorare lo sfruttamento degli pneumatici.

Nelle libere del venerdì a Singapore si è visto anche il nuovo musetto, nettamente più lungo del precedente e per il quale la Red Bull ha dovuto sottoporre la vettura a un nuovo crash-test. Tale sforzo indica che A. Newey crede molto nelle potenzialità di questa modifica, sebbene necessiti di ulteriori affinamenti, tant’è che  a Singapore sia Vettel che Webber hanno preferito disputare la gara con il vecchio muso.