Spoiler: presto in distribuzione il n. 243 – Anno XXXVI – N.2

E’ in stampa il nuovo numero di SPOILER, il 243, così possiamo anticipare la copertina e l’editoriale del nostro direttore, Claudio Soranzo 

La copertina di SPOILER N. 243


“Non ci siamo ancora. Ma possibile che la Ferrari non riesca ancora a incidere in Formula 1? Rinnovato metà parco piloti, rinnovato il capo della gestione, lanciata una nuova monoposto studiata nei minimi particolari dai tecnici di Maranello, ma ancora non basta. Non si è visto nelle prime competizioni del 2019 niente di buono per la “rossa”, ancora ad arrancare dietro alle stelle d’argento e a subire la loro superiorità, decisamente manifestata. Ora, alla vigilia del Gran premio di Spagna, con l’anticipo del nuovo propulsore (pianificato dal Canada), speriamo che qualcosa possa migliorare rispetto all’inizio del campionato che, dopo la fiammata di Leclerc (leader fino a pochi giri della fine), ha riportato i tifosi a un’altra delusione. C’è solo da sperare che il vecchio detto “chi ben comincia (la Mercedes) è a metà dell’opera” venga superato da una Ferrari che ha soltanto bisogno di un repentino riscatto, per non lasciar andare in una fuga irrimediabile i rivali tedeschi.

E mentre la parte sportiva arranca ancora, di tutt’altro tenore si è rivelata la parte commerciale: nel primo trimestre di quest’anno le vetture stradali con il marchio del Cavallino rampante, consegnate dalla Casa di Maranello, ammontano a 2.610 unità, con un incremento del 22,7% rispetto all’anno precedente (ben 482 berline in soli 3 mesi, vale a dire oltre 7 e mezzo di media in più per ogni giorno lavorativo). Un notevole risultato trainato da un aumento del 30% delle vendite dei modelli a 8 cilindri (V8), mentre i V12 sono aumentati del 4%, grazie soprattutto alla 812 Superfast. La performance dei V8 è stata guidata in particolare dalla Ferrari Portofino. Mentre le 488 GTB e Spider si stanno avvicinando al termine del ciclo vita, la 488 Pista è in fase di crescita e la Pista Spider in attesa di debutto. Ma la grande notizia è che la Ferrari svelerà alla fine di questo mese la sua prima auto ibrida dopo LaFerrari. “Sarà una vera bellezza”, ha detto Louis Camilleri alla conference call che ha illustrato agli analisti finanziari i risultati trimestrali. “Il secondo modello che lanceremo quest’anno – ha aggiunto l’amministratore delegato – sarà presentato in una première mondiale a Maranello. Una supercar ibrida, davvero molto bella”. Una berlina che andrà a posizionarsi al vertice della gamma.



Riguardo alla F1, così si è espresso il successore di Marchionne: “Abbiamo due grandi piloti e un grande capo della Scuderia. Dobbiamo soltanto trovare il bilanciamento della monoposto, ma poi vedrete. La squadra è unita in pista e fuori”. Speriamo proprio che il Camilleri-pensiero possa essere di buon auspicio per il futuro della “rossa” in pista. In Regione sono al via gli incontri rampanti degli owner, e siamo lieti di comunicare il continuo successo della Miko di Gorizia, ai vertici internazionali per la “vestibilità” delle vetture con la sua fibra superecologica Dinamica”.