Categoria Autoplanet

Auto Europa 2014: sugli scudi la Peugeot 2008

PEUGEOT 2008Ancora una Peugeot ai vertici europei. La 2008 infatti ha vinto il titolo di “Auto Europa 2014“, assegnato dai giornalisti italiani dell’Uiga, l’Unione italiana giornalisti dell’automotive, al termine delle votazioni per la 28^ edizione del Premio. Il crossover compatto Peugeot 2008, lanciato sul mercato lo scorso febbraio, ha convinto la giuria affermandosi sulle agguerrite concorrenti. Nella votazione, l’auto vincitrice ha collezionato complessivamente 167 punti, che le hanno consentito di aggiudicarsi la sfida con la Fiat 500 L Living, a cui è andata la piazza d’onore con 117 punti. Al terzo posto, con un lieve scarto, la Citroen C4 Picasso che ha totalizzato 103 punti. La classifica del sestetto delle finaliste ha poi visto nell’ordine Mercedes Cla, Opel Adam e Renault Capture...

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Abarth: si avvera il sogno di correre sulla pista di Monza

131007_AB_talent_02Il sogno di correre a Monza insieme a piloti professionisti sta per avverarsi per i 6 finalisti del ‘Make It Your Race’, il talent show televisivo che ha coinvolto quest’anno quasi 50.000 appassionati di tutta Europa, che hanno presentato le loro candidature attraverso il sito Internet dedicato all’iniziativa di Abarth. ‘Make It Your Race’ è prodotto da Zodiak Active, la company dedicata ai contenuti digitali e al Branded Entertainment di Zodiak Media, la società di produzione indipendente n° 1 in Europa, parte del Gruppo DeAgostini. Il talent show andrà in onda per la prima volta in Italia dal 18 novembre su DMAX – rete maschile del gruppo Discovery, presente sul canale 52 del digitale terrestre e sul canale 28 di TivùSat, che propone una programmazione stimolante e coinvolgente che soddisfa le passioni e gli interessi maschili – e poi sulle reti di tutta Europa.

I piloti ch...

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Auto: mobilità al collasso con aumento Iva

mg_7875L’aumento di un punto percentuale dell’IVA (dal 21% al 22%), già programmato per il prossimo luglio dal precedente Governo, rischia di gravare pesantemente sul già depresso mercato dell’auto, bloccando le nuove immatricolazioni 2013 su livelli mai raggiunti negli ultimi 30 anni: 1,2 milioni di vetture, -14% rispetto a un già drammatico 2012”. E’ questa la denuncia formulata stamane da AMOER – Associazione per una Mobilità Equa e Responsabile – nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Missione Mobilità”, prevista a Roma i prossimi 21 e 22 giugno con l’obiettivo di avanzare proposte concrete per rilanciare la mobilità su quattro e due ruote e denunciare le continue vessazioni subite dalla filiera.

Nei primi 5 mesi dell’anno il mercato dell’auto, con 611.689 vetture vendute, ha vissuto una forte flessione (-11,3% rispetto alle 686.095 dello stesso periodo del 2012), ma il previsto aumento dell’IVA potrebbe accentuarne il crollo.

 Il ritocco verso l’alto” – ha evidenziato il Presidente di AMOER, Pierluigi Bonora, “deprimerebbe ulteriormente una domanda di auto già molto bassa e da 36 mesi in costante calo, ridurrebbe i consumi di carburante, causerebbe seri problemi di sicurezza a causa del conseguente caro-manutenzione. Sarebbe un colpo difficile da assorbire per le imprese del settore auto, non solo per l’impatto economico, ma anche per quello psicologico sui consumatori finali. E a essere maggiormente penalizzate saranno le famiglie con reddito più basso che vedranno ulteriormente contrarsi il proprio potere di acquisto. L’effetto congiunto di questi fenomeni determinerà una nuova diminuzione delle entrate fiscali per lo Stato, su livelli ben più bassi rispetto a quanto previsto; dopo le misure su carburanti e superbollo, l’harakiri, che più volte abbiamo evocato, si perpetuerebbe”.

 Secondo le elaborazioni dell’AMOER su dati del Centro Studi Fleet&Mobility,l’aumento dell’IVA farà lievitare di circa 140 euro il costo medio che le famiglie sosterranno per l’acquisto dell’auto, allontanando ulteriormente i potenziali acquirenti dalla sostituzione dell’auto. A fronte di un costo medio per vettura di 16.775 euro (con Iva al 21%), il prezzo salirebbe a quasi 17.000 (+139 euro). Ripercussioni più pesanti graverebbero anche sulle vetture immatricolate da aziende (+169 euro) e società di noleggio (+152 euro). Non ultimo, l’eventuale aumento di un punto dell’IVA graverebbe anche sui carburanti,  sulle manutenzione (con evidenti ricadute sul fronte della sicurezza) e sugli altri prodotti della filiera (pezzi di ricambio, olio, etc…).

 

AUTO NUOVE

Prezzo medio con IVA al 21%

Prezzo medio senza IVA

Prezzo medio con IVA al 22%

Differenza in euro

Privati

16.775

13.864

16.914

+139

Società

20.400

16.860

20.569

+169

Noleggio

18.341

15.158

18.493

+152

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Range Rover: record della Sport al Pikes Pike

All-New Range Rover Sport sets Pikes Peak Hill Climb RecordNuovo record per la categoria Sport Utility Vehicle di seriesul percorso in salita della Pikes Pike International Hill Climb, la mitica gara annuale conosciuta anche come The Race To the Clouds”. A stabilirlo è stata la Range Rover Sport, che ha vinto la sfida sui 20 km asfaltati, completando il percorso in 12’35”61, alla media di 95,23 km/h, lungo il nastro serpeggiante che si snoda sul fianco della montagna, tra precipizi e pareti rocciose. Il record è stato cronometrato e ratificato dalla PPIHC (Pikes Peak International Hill Climb), l’organizzazione della gara.Il percorso della Pikes Peak comprende 156 curve, e parte da un’altitudine di 2.860 metri s.l.m., per arrivare, oltre la linea degli alberi, a 4.300 metri s.l.m. A tale altitudine il contenuto di ossigeno dell’aria è solo il 58% di quello al livello del mare, con ripercussioni negative sulle prestazioni dei motori e sulle performance psicofisiche dei piloti.Il nuovo record è stato stabilito da una Range Rover Sport di serie con motore 5.0 litri Supercharged a benzina da 510 CV; alla quale, per regolamento di sicurezza in gara, sono state apportate due sole modifiche: una gabbia di protezione e le cinture da competizione.

La Range Rover Sport è stata “guidata” al record dal pilota e stuntman americano Paul Dallenbach. Famoso specialista della Pikes Peak, il quarantacinquenne Dallenbach di Basalt, Colorado, vanta nel suo palmares della Hill Climb sei vittorie di categoria  e tre assolute. Dallenbach ha detto: “Non ci sono margini d’errore a Pikes Peak, basta sbagliare una delle 156 curve e ti ritrovi direttamente in mezzo agli alberi o oltre il bordo del precipizio. Per realizzare il risultato ottenuto ieri, devi avere una totale fiducia nella tua vettura, e la Range Rover Sport me l’ha data: è veloce, pronta e agile. Sono riuscito a mettere l’auto sulla strada proprio dove volevo per le migliori traiettorie ad alta velocità nelle curve. E’ una vettura tremendamente capace e sono orgoglioso di aver battuto, insieme, un nuovo record a Pikes Peak.”Il record di Pikes Peak è solo la prima di una serie di sfide mondiali che la Range Rover Sport si accinge ad affrontare, e che la vedranno spingersi al limite in una serie di percorsi fra i più massacranti al mondo.

pikes-peak-3La cronoscalata di Pikes Peak, per auto e moto, si svolge ogni anno su un tratto di 20 km della strada che costeggia la cima della montagna omonima, 14 miglia a nord-ovest d di Colorado Springs. La partenza è fissata a 2.860 metri s.l.m., e il percorso supera un dislivello di 1.140 metri, per raggiungere i 4.300 metri s.l.m. all’arrivo. La Pikes Peak è la seconda gara motoristica più antica degli USA; la prima edizione si è svolta nel 1916. Tra i suoi vincitori alcuni dei più famosi piloti americani, come Mario Andretti, Bobby Unser, Rick Mears, Al Unser e rallysti altrettanto famosi come Michele Mouton, Ari Vatanen, Per Eklund e Stig Blomqvist. Il record assoluto della gara, di 9’46”16 è stato stabilito nel 2012 da Rhys Millen, nella categoria Time Attack, su un veicolo derivato da una Hyundai Genesis Coupé radicalmente modificata. Sviluppata accanto all’acclamata Range Rover, la nuova Range Rover Sport abbina alle migliori qualità dinamiche su strada del Marchio le capacità da primato in off-road di una vera Land Rover. La sua linea è ancora più decisa e vigorosa, i suoi interni più lussuosi, e in più offre la pratica opzione dei 5+2 posti.

Sfruttando le qualità delle innovative sospensioni leggere, e delle altrettanto innovative tecnologie dello chassis, la nuova architettura in alluminio – un altro primato di categoria della Nuova Range Rover Sport – ha reso possibile una riduzione del peso di oltre 420 kg. La nuova Range Rover Sport, progettata nel Regno Unito presso il Centro Sviluppo Land Rover, è prodotta nei nuovi stabilimenti all’avanguardia di Solihull (UK), che vantano un ridotto impatto ambientale. 

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