



L’opinione tecnica del nostro esperto Fabio Pauluzzo
Scontata passerella Mercedes nel finale di stagione. Ferrari ai minimi storici
Come ampiamente prevedibile, la Mercedes si è aggiudicata con merito entrambi i titoli mondiali piloti e costruttori, quest’ultimo con largo anticipo rispetto alla conclusione del campionato F1 2014. Nonostante il netto vantaggio palesato dal team tedesco a inizio anno, Mercedes ha addirittura portato in pista più novità dei rivali nel corso della stagione, pertanto il gap dai team rivali non si è affatto ridotto e lascia presagire un campionato 2015 ancora all’insegna del dominio delle frecce d’argento. Le W05-Hybrid di Hamilton e Rosberg hanno beneficiato dell’evidente primato della power-unit Mercedes, manifestando anche una netta superiorità in altre aree, dall’aerodinamica alla meccanica, con menzione particolare per la raffinata geometria delle sospensioni anteriori (a diapason) e posteriori.
Gli in...
Continua...Domenica sullo spettacolare circuito di Yas Marina si disputerà l’ultimo Gran Premio della stagione 2014 di Formula 1. La gara ha la particolarità di essere l’unica che si corre con due condizioni di luminosità completamente diverse: la partenza, infatti, avviene nel tardo pomeriggio, con la luce naturale, ma presto il sole tramonta, l asciando il compito di illuminare la pista ai potenti riflettori sparsi lungo i 5.554 metri disegnati da Hermann Tilke. La Formula 1 ci arriva con ancora il titolo piloti da assegnare e la gerarchia del campionato Costruttori da definire. La Scuderia Ferrari vuole quindi chiudere la stagione al meglio, cercando di massimizzare le opportunità offerte dal doppio punteggio che solo questa gara mette in palio, con verdetti finali ancora da scrivere.
EDITORIALE N. 223 – 30 settembre 2014
Siamo alle solite, la Ferrari è ancora lontana dalle sue prestazioni. S’è visto qualche piccolo miglioramento, con Alonso che sarebbe potuto arrivare sul podio a Singapore, penalizzato dalla sfortuna, ma non ci siamo ancora. Siamo lontani molte miglia dalla forma splendida di quando le vetture di Maranello viaggiavano sempre davanti a tutti, e ora non ci si rende conto come mai debba “arrancare” nelle retrovie, al pari di scuderie di seconda e terza serie, quei team che arrivano a malapena a fine stagione con qualche punto guadagnato qua e là. I super delusi tifosi della “rossa” non ce la fanno più, non riescono a metabolizzare dei risultati sempre deludenti e vedere i rossi bolidi del Cavallino farsi superare dal primo che capita alle spalle. E’ indubbiamente ora di finirla, non se ne può più!
Anche il presidente dei 13 titoli mondiali se ne va fra pochi giorni e le prospettive di rilancio non solo non si vedono, ma nemmeno si immaginano. Cosa sarà della Ferrari di Formula 1? Riuscirà Marchionne a risollevare questo Cavallino azzoppato e tutt’altro che rampante? Quando la Ferrari correrà senza il freno a mano tirato? Tante sono le domande che i fan della Rossa si continuano a fare, senza mai avere qualche speranza di risposta.
Sembr...
Continua...Il parere tecnico di Fabio Pauluzzo
Sebbene sia stato superato da poco il giro di boa della stagione 2014, i principali verdetti del Campionato di Formula 1 sono già stati emessi. La netta supremazia del team Mercedes ha ristretto la lotta per il mondiale ai due alfieri della stella a 3 punte. Red Bull è riuscita a salvare una stagione iniziata malissimo – ricordiamo che la RB8 non risucì a prendere parte ai primi test invernali a causa di serissime problematiche tecniche – mentre versa in serie difficoltà la Ferrari, che solo nei (pochi) circuiti favorevoli alle caratteristiche della F14T (per esempio Cina e Ungheria) riesce faticosamente a competere per qualche piazzamento a podio. In questo terzetto si inserisce la Williams, che adottando soluzioni di derivazione Mercedes – non solo la Power Unit – sta seriamente insidiando il terzo posto della Ferrari nel mondiale costruttori.
Come n...
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