



La più bella del reame è stata sicuramente la “Enzo”, la “rossa” dedicata al mitico numero 1 del Cavallino Rampante in occasione dei 55 anni di produzione delle officine modenesi del Drake (2002), costruita in soli 400 esemplari (349 previsti più 50 a pressante richiesta degli esclusi all’elite), l’ultimo dei quali donato al papa Giovanni Paolo II. Per poter acquistarla i clienti dovevano possedere almeno 5 modelli Ferrari diversi. Quattro i numeri significativi: motore V12 da 6.000cc, 660 Cv, 665.000 euro . E’ stata la più osservata, la più fotografata, la più ammirata fra le 59 Ferrari, fra moderne e datate, intervenute all’Alpe Adria Gran Turismo Day, organizzato dalla Scuderia Ferrari Club Monfalcone.
Con i bellissimi sorpassi in partenza e una strategia a 4 pit stop il due volte campione del mondo Fernando Alonso ha vinto il Gran premio di casa davanti al pilota della Lotus, Kimi Raikkonen, che si è fermato tre volte. Alonso si è aggiudicato la sua 32° vittoria in carriera, la seconda al Montmelò, mentre il suo compagno di squadra, Felipe Massa, è andato a podio per la prima volta quest’anno nonostante fosse partito dalla nona posizione in griglia, a causa di una penalità. Alonso ha messo a segno un nuovo record poiché è il primo pilota a vincere il Gran premio di Spagna partendo dalla quinta posizione, dimostrando come la gestione delle gomme possa essere usata per guadagnare posizioni. Con una strategia completamente differente e un pit stop in meno di Alonso, Raikkonen ha fatto una corsa ravvicinata, terminando la gara a soli 10 secondi dal vincitore. Il finlandese è stato l’unico pilota a completare i tre stint iniziali con le P Zero White medium, prima di passare alle P Zero Orange hard nello stint finale. E ora, il Campionato si fa più serrato con i primi tre piloti a soli 17 punti di distanza.
Dopo la sfortunata ultima sessione del giro che poteva valere la pole, Fernando Alonso dovrà partire dalla terza fila. Ecco cosa hanno detto al termine delle qualifiche Domenicali, lo stesso Alonso e Felipe Massa:
Stefano Domenicali: “Prima di tutto voglio fare un grande in bocca al lupo al nostro Direttore Tecnico Pat Fry. Pat nel pomeriggio dovrà sottoporsi d’urgenza ad un intervento all’appendice e a lui vanno i migliori auguri per una pronta guarigione. Per quel che riguarda le qualifiche eravamo consapevoli di non poter competere per le primissime posizioni: certamente non possiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto ma la terza fila rappresenta una buona base di partenza sulla quale costruire la gara di domani.
Continua...Nico Rosberg ha conquistato la sua terza pole position in carriera, davanti al compagno di squadra, Lewis Hamilton. La pole è stata segnata su pneumatici Pirelli P Zero White medium, portati da Pirelli a Barcellona insieme ai nuovi pneumatici P Zero Orange hard. Il tempo con il quale Rosberg ha segnato la pole, 1m20.718s, è stato di un secondo e mezzo più veloce di quello che lo scorso anno consentì al pilota della Williams, Pastor Maldonado, di partire dalla prima posizione, 1m22.285s con gomme morbide. Questo, nonostante il fatto che la scorsa stagione l’uso del DRS fosse illimitato. Ottenere un’ottima qualifica è fondamentale a Barcellona poiché, storicamente, una sola volta la gara è stata vinta da chi partiva oltre la prima fila in griglia. Il ferrarista Felipe Massa, con mescola media, è stato il più veloce nella sessione di prove libere di questa mattina, con un vantaggio di soli 0,006 secondi sulla Lotus di Kimi Raikkonen.
Continua...